-5%

Diritti della persona tra tecniche e intelligenze artificali. Casi, questioni, prospettive

ISBN: 9789567799107

El precio original era: 53,00€.El precio actual es: 53,00€. 50,35 IVA incluido

Hay existencias (puede reservarse)

Peso 0,44 g
Fecha de edición 31/05/2021
Número de Edición

1

Idioma

16

Formato

Libro

Páginas

360

Lugar de edición

CHILE

Colección

BIBLIOTECA DI DIRITTO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE O

Encuadernación

Rústica

Il Volume, che affronta un tema delicatissimo, ovvero l’intersezione tra i diritti della persona e l’era «nuova» quanto «problematica» dell’Intelligenza Artificiale, vuole essere un primo passo, non solo verso la costruzione di un’etica meccanicistica (intelligenze eticamente orientate) e di un’umanizzazione tecnologica (interazione antropo-meccanica), quanto anche di un «diritto intelligente delle persone e per le persone».

Il Volume si struttura in due parti: la prima (Diritti della persona e «tecniche» artificiali), composta di 6 capitoli, cerca di indagare e scandagliare argomenti più specifici relativi all’autodeterminazione umana nell’era delle novae, quanto veterae quaestiones, passando in rassegna il tema della maternità surrogata, della fecondazione post mortem e post matrimonium, del diritto a conoscere le proprie origini biologiche, del cambiamento di sesso, degli atti di disposizione del proprio corpo, quali aventi una strettissima connessione con «tecniche» artificiali, utili allo sviluppo della personalità umana e al raggiungimento e alla conservazione della propria sfera autodeterministica.

La seconda parte (Diritti della persona e «intelligenze» artificiali), invece, si compone di 8 capitoli, ciascuno dei quali si sofferma su aspetti centrali dell’automazione e su come questa possa avere risvolti sulla tutela della persona umana e della sua dignità. Si pensi al fenomeno dell’algoritmo «protettivo», capace di aiutare il giudice nella scelta migliore dell’istituto di protezione della persona; alla tutela della vita umana nel fenomeno delle auto a guida autonoma; ai profili di tutela della persona vulnerabile o del paziente avente una relazione con un medico-robot; ai robot «risuscitativi»; alla tutela del detenuto-persona contro le tecniche (più o meno invasive) delle neuroscienze e così via.

Tutto ciò con un obiettivo principale: spersonalizzazione della macchina per una personalizzazione ancora più compiuta della persona umana.